Cecilia D’Elia, eletta alla Camera dei Deputati nel nostro collegio, ha presentato insieme ad altri parlamentari PD un’interrogazione parlamentare sulla pratica attuata alla stazione Termini di Roma di gettare acqua gelida a ridosso delle vetrate che si affacciano su piazza dei Cinquecento per impedire che quello spazio venga utilizzato come rifugio per trascorrere la notte.
A questo si aggiunge l’allontanamento, da parte delle forze dell’ordine, dei volontari che si occupano di distribuire pasti caldi alle persone senza fissa dimora per “questioni di decoro e ordine pubblico”. Le amministrazioni pubbliche hanno il dovere di cercare soluzioni idonee e offrire la possibilità – per chi vive in strada – di trovare sostegno e rifugio in luoghi chiusi e allo stesso tempo di mettere in atto progetti a breve, medio e lungo termine per consentire la fuoriuscita da situazioni di fragilità e precarietà.
L’interrogazione intende capire se i Ministri dell’Infrastrutture e dell’Interno siano stati coinvolti in qualche modo e informati sulle pratiche messe in atto a Stazione Termini e quali iniziative intendano adottare per garantire che tali pratiche non si ripetano.