Nei giorni a cavallo tra il vecchio e il nuovo anno la città di Roma ha visto l’inaugurazione di nuove piazze e nuove aree pedonali in aree strategiche per l’anno giubilare.
Alcune delle inaugurazioni più significative hanno riguardato il territorio del nostro circolo, a partire da piazza San Giovanni in Laterano, dove è stata riqualificata la pavimentazione con attenzione al mantenimento del verde pubblico e alla sostenibilità ambientale. La nuova sistemazione include aiuole dotate di impianto di innaffiamento automatico e fontane a raso per contrastare le isole di calore.
Altra riqualificazione attesa da tempo è quella delle nuove aree pedonali nei pressi di piazza della Repubblica, che ha restituito ai cittadini due zone completamente ridisegnate, quella di via Cernaia e del Planetario, che erano in totale stato di abbandono e degrado. A gennaio i lavori saranno completato col ritorno dei librai in via delle Terme di Diocleziano in nuovi chioschi più moderni ed eleganti.
Fuori dall’Esquilino ma particolarmente significativa per il nostro municipio e per tutta la città è l’inaugurazione della nuova piazza Pia pedonalizzata, un lavoro complesso dal punto di vista tecnico e ingegneristico, realizzato in 450 giorni: sopra la piazza che collega Castel Sant’Angelo e via della Conciliazione, sotto la viabilità stradale interrata che ha reso necessario lo spostamento dei collettori fognari. Un progetto ambizioso che era stato cullato anche durante l’amministrazione Rutelli.
Ultima in ordine di tempo, ma centrale per tutta la città, l’inaugurazione della prima parte della nuova piazza dei Cinquecento.
Il progetto della nuova piazza è il frutto di un bando internazionale che permetterà di avere un luogo funzionale per i trasporti e vivibile per i residenti grazie alle ampie aree a verde. Un intervento che si lega alle riqualificazioni nelle aree circostanti quali quelle del giardino di Dogali, coi nuovi chioschi dei librai, la nuova piazza della Repubblica, l’area pedonale di via Cernaia e del Planetario e il nuovo viale alberato di viale De Nicola.
