E’ concreto il rischio che uno degli spazi del rione che più avrebbe necessità di interventi di riqualificazione, diventi invece sede di un cantiere, peraltro non destinato a migliorare il luogo stesso.
Proprio nei giardini di Piazza Dante è infatti previsto che verrà situato il deposito dei materiali necessari alla ristrutturazione dell’ex palazzo delle Poste Italiane, deposito che occupera per circa 2 anni buona parte degli spazi disponibili.
Il Circolo PD Esquilino ha lanciato già da diversi giorni una campagna, sia per informare i cittadini, cosa che il Comune si è guardato bene dal fare, sia per poter avanzare proposte alternative che consentano di restituire la piazza alla sua funzione primaria di luogo di aggregazione, garantendo pulizia, sicurezza e vivibilità.